tag:blogger.com,1999:blog-14894314421818904252024-03-14T04:54:16.762+01:00Appunti di vita tra le vitiIl blog di Desiderio BortolinDesideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.comBlogger13125tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-64566109087003579542015-01-09T17:36:00.000+01:002015-01-12T09:23:52.645+01:00Anno nuovo, annata nuova<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5SoYXz-Scj9_VvFyEgPWnbj36pCveN-MZR5lZCuFcv1XGMtkFMjQ_eWrH4y0XCyuA7TElJ5E020nnINRaE6K-EXVziBLTQcforFOHn9Nepz6VzKSZZWm_t43yaWyCFdUpHVfvZUN6jVhA/s1600/REN_8572.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5SoYXz-Scj9_VvFyEgPWnbj36pCveN-MZR5lZCuFcv1XGMtkFMjQ_eWrH4y0XCyuA7TElJ5E020nnINRaE6K-EXVziBLTQcforFOHn9Nepz6VzKSZZWm_t43yaWyCFdUpHVfvZUN6jVhA/s1600/REN_8572.jpg" height="213" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Calibri;">A gennaio sarà messa in mescita la nuova annata del nostro
Valdobbiadene Docg. Come tutti hanno potuto osservare l’annata appena conclusa
è stata <strong>la più difficile sotto il profilo agronomico degli ultimi decenni.</strong> Da
tempo non si registrava un’estate così piovosa, ben 800 mm di pioggia nei mesi
estivi di luglio e agosto,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>contro gli 80
mm di media registrata negli ultimi decenni negli stessi mesi e con temperature
ben al di sotto delle medie stagionali.</span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Una così importante piovosità ha obbligato noi viticultori a
lavori massacranti in vigneto perché quanto fatto il giorno prima veniva
cancellato e lavato il giorno dopo e così per mesi e mesi! </span><span style="font-family: Calibri;"><strong>Alla difficoltà del lavoro in vigneto però, si è
contrapposto lo stimolo del lavoro in cantina.</strong> Pratiche che consideravamo ormai
matematiche come la separazioni delle uve,<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>la loro pressatura, le temperature di vinificazione, la separazione
delle fecce eccetera, sono diventate di un’importanza straordinaria per
ottenere comunque un buon risultato. </span><span style="font-family: Calibri;"><strong>E’ stata quindi una stagione molto stimolante che premierà
senz’altro chi lavora davvero con la passione e la dedizione che il nostro
lavoro richiede. </strong></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Non nascondo che il <strong>nuovo centro di vinificazione</strong> (questa è
la seconda vendemmia che affrontiamo,<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>con la disposizione a compartimenti della raccolta dell’uva, della sua
pigiatura, del primo illimpidimento dei mosti e in successione la prima
fermentazione alcolica, aiutata da tecnologie all’avanguardia con presse
pneumatiche di ultima generazione e impianti di refrigerazione adeguati alla
mole di lavoro) ci ha aiutato ad ottenere un vino degno del nome che porta.
Sicuramente meno alcolico dei suoi predecessori e con acidità più accentuate ma
dal caratteristico e tipico valore del nostro territorio. </span><span style="font-family: Calibri;"><strong>Nulla sarebbe comunque stato ottenuto se nuove strutture e
tecnologie avanzate non fossero state guidate da persone esperte e appassionate come
quelle che appartengono alla nostra azienda</strong> e quindi il merito speciale va
sicuramente condiviso tra tutti gli attori protagonisti, in primis mio padre
Angelo, che ha saputo pazientemente darci le linee guida e a seguire tutti i
miei ragazzi, Marco, Bryan, Flavio, Paola e Cristina.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Chi conosce il nostro Valdobbiadene Docg ormai sa che
l’ingrediente speciale che rende unici i nostri spumanti è proprio la passione
che tutto il nostro staff mette nel suo lavoro. La nostra famiglia, la sua
storia, coloro che credono in questa azienda, in questo prodotto e in questo
territorio: sono loro a dare sapore al nostro Valdobbiadene Docg. </span></div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-85927461490055880912011-11-30T16:34:00.000+01:002015-01-09T17:38:43.138+01:00Con lo sguardo rivolto al futuro…<span style="color: black;">Il 2012 sarà l’anno in cui compirò 40 anni. Un traguardo significativo per me e che rappresenta un cambiamento di prospettiva nella mia vita. Arriva come uno spiazzo pianeggiante durante una scalata, fatta di sacrifici, sudore ma anche di successi, ultimo quello del prestigioso riconoscimento della Gran Medaglia d’Oro al Concorso Internazionale Vinitaly 2011 per il Valdobbiadene Docg Extra Dry della mia Cantina, la Bortolin Angelo Spumanti. </span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">E’ uno di quei momenti della vita in cui ci si ferma un attimo a guardare indietro quanta strada si è percorsa prima di riprendere il cammino verso nuove mete. E fermandomi a guardare indietro mi sono reso conto di come gli anni che passano mi abbiano caricato di sempre nuove responsabilità: prima di tutto la mia famiglia, i miei figli, e poi la gestione dell’azienda. Oggi se ne aggiunge un’altra: quella rispetto al territorio in cui vivo e dell’investimento nel futuro. A chi lasceremo questo patrimonio straordinario che sono le colline di Valdobbiadene? Chi se ne prenderà cura dopo di noi saprà apprezzare la sua ricchezza, saprà preservarla?</span><br />
<span style="color: black;">I nostri figli, i giovani, hanno bisogno di essere affiancati e sostenuti in questa direzione, perché possano appassionarsi del loro territorio e perché possano progettare di continuare a viverci con quell’amore incondizionato che ha contraddistinto le generazioni precedenti. </span><br />
<span style="color: black;">Ho voluto quindi investire nei giovani di Valdobbiadene, ascoltare le loro proposte, accogliere le loro idee e farle mie, scegliendo la loro freschezza nel sapiente uso della tecnologia per realizzare il calendario 2012 dell’azienda. Un’occasione per loro di cimentarsi in un progetto creativo che sapesse reinterpretare la tradizione della nostra terra, gli antichi proverbi della zona, con nuovi linguaggi. Un’occasione per continuare a raccontare la bellezza di questo territorio attraverso i volti e le idee dei suoi ragazzi. </span><br />
<span style="color: black;">Investire sui giovani di queste zone è un modo diverso di investire nella terra che amo, che produce frutti così prelibati e preziosi per tutti noi e che un domani dovranno essere consegnati alla cura e alla tutela delle nuove generazioni.</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Desiderio</span>Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-78321276979328765842011-11-11T14:31:00.000+01:002015-01-09T17:38:53.678+01:00Una nuova cantina in arrivo…<div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGfD7wvRlRC-bqLMMzNaeP40hmPcabH_1DSM9nIY92k3JXsZcNdFTUEA540Xc91hUQUK5iSjVUnHGinw-zrUxFWBlFTsvJJbmfH89JG11faYQmGb2bII_uyI96of3MBmSEIosne7JsAk1T/s1600/lavori-nuova-cantina.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGfD7wvRlRC-bqLMMzNaeP40hmPcabH_1DSM9nIY92k3JXsZcNdFTUEA540Xc91hUQUK5iSjVUnHGinw-zrUxFWBlFTsvJJbmfH89JG11faYQmGb2bII_uyI96of3MBmSEIosne7JsAk1T/s320/lavori-nuova-cantina.jpg" height="320" nda="true" width="239" /></a><span style="color: black;">Le ruspe sono al lavoro già da alcuni giorni. Che emozione! Il rumore dei loro motori mi fa realizzare che davvero stiamo per fare un nuovo passo in avanti: <strong>finalmente l’ampliamento della cantina!</strong></span></div>
<span style="color: black;">E’ da tempo che penso a questo progetto e vederlo ora finalmente prendere il via mi fa sentire come un bambino, felice e spaesato. Da una parte penso che sarà un cambiamento per tutti noi, che da sempre abbiamo lavorato e vissuto con i serbatoi di acciaio sullo sfondo. Ci dovremo abituare a non vederli lì tutti i giorni!</span><br />
<span style="color: black;">Ma è chiaro che si tratta di un cambiamento per migliorare i nostri spazi e la nostra organizzazione, quindi <strong>un salto di qualità organizzativa</strong> che ci consentirà di dedicare il giusto spazio al magazzino e alla parte commerciale, nonché di ricavare una saletta dedicata alla degustazione – cosa che non abbiamo mai avuto- e persino uno spazio privato dove potrò invitare i miei amici per momenti in allegria. </span><br />
<div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: black;">Belli i cambiamenti quando si tratta di riorganizzare le cose per lavorare meglio. Belle le novità!</span></div>
<div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<span style="color: black;">La sede attuale resterà dedicata alla spumantizzazione e all’imbottigliamento, nonché alla ricezione dei clienti e al magazzino, mentre sarà decentrata (ma solo a pochi centinaia di metri) la parte relativa al processo di conferimento delle uve e di vinificazione, che alla fine ci impegna per soli 15-20 giorni l’anno. </span><br />
<span style="color: black;">Lo spazio ideale l’abbiamo trovato in <strong>località Barch, sempre a Guia di Valdobbiadene</strong>, dove la mia famiglia ha un vigneto di un ettaro e mezzo. Stiamo creando una struttura interrata per poter mantenere al di sopra il vigneto e per avere così un impatto zero sull’ambiente e sul paesaggio. </span><br />
<div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<span style="color: black;">Che dire? Era il momento giusto per fare questo passo, un momento positivo per la nostra cantina che è reduce del prestigioso premio della Gran Medaglia d’Oro e che ha tutte le intenzioni di non fermarsi. Troppo presuntuoso? No, voglio semplicemente il meglio per la mia azienda e il mio staff, la mia famiglia e il mio territorio…</span><br />
<div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Desiderio</div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0Valdobbiadene TV, Italia45.9013332 11.99544019999996245.697388700000005 11.658403699999962 46.1052777 12.332476699999962tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-8947585788954989242011-08-30T16:59:00.001+02:002015-01-09T17:39:06.945+01:00Amo il mio paese ma, grazie ai ragazzi del GINP, ancor di più! <br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjooFsi2LeCpWXVRClrMra9gtD1GBwpY5cs6W1ygLrx47riLCTzGjvopD3XnM_KqwNV0gGCSYBtBoh5Wyz67BAoIiRPahbTl3r-XPnn9LC5KmR4Hf1Nb798v5xYSvoHkXO9qrLhLpN3VUEg/s1600/ginp.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjooFsi2LeCpWXVRClrMra9gtD1GBwpY5cs6W1ygLrx47riLCTzGjvopD3XnM_KqwNV0gGCSYBtBoh5Wyz67BAoIiRPahbTl3r-XPnn9LC5KmR4Hf1Nb798v5xYSvoHkXO9qrLhLpN3VUEg/s400/ginp.jpg" height="195" width="400" xaa="true" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I ragazzi del GINP (Giovani In Passerella) di Valdobbiadene (TV)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<span style="color: black;">Ho sempre amato Guia, il mio paese, e Valdobbiadene, la mia terra, per la sua bellezza, il suo paesaggio, per il significato che ha per noi che ci abitiamo e anche per ciò che rappresenta nel mondo. </span><br />
<span style="color: black;">Ma pensavo che Valdobbiadene fosse e volesse dire solo territorio, colline ricamate da vigneti, Spumante Principe e Unico. Invece loro, quei giovani del paese, <strong>i ragazzi del Ginp (che altro non vuol dire che "Giovani in Passerella")</strong> <strong>mi hanno insegnato ad amare e a rispettare ancor di più questo angolo di mondo meraviglioso.</strong></span><br />
<span style="color: black;">Valdobbiadene infatti non e' solo degli spumantisti o dei coltivatori o dei rappresentanti della ricezione turistica…e' di tutti, di tutti i suoi abitanti!</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Questi ragazzi, poco più che ventenni, non hanno molto a fare con la mia attività e con il mio mondo, anzi, proprio per nulla. C’è chi studia, chi fa il panettiere, chi aspira alla politica, chi invece e' ancora in attesa di un impiego perché anche qui, che se ne dica, la crisi ha colpito eccome.</span><br />
<span style="color: black;">Loro si sentono, giustamente, <strong>parte integrante di questo territorio</strong>. Si trovano tra loro, si organizzano e ... questo paese cercano di farlo vivere, nel loro piccolo e con le loro possibilità, organizzando manifestazioni ed eventi.</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Li ho conosciuti per caso: mi chiedevano un contributo per la realizzazione di una sfilata di moda in piazza. Io ho detto subito di si, non perché ci credessi ma perché non avevo tempo di ascoltarli (mi perdonino!). Successivamente all’evento che avevano organizzato, alcune persone mi hanno riferito che la serata era stata organizzata nei migliori dei modi, che lo spazio che mi avevano riservato e la visibilità per la mia cantina, per la modesta cifra che mi avevano chiesto, era straordinaria. <strong>Quei ragazzi volevano premiare chi aveva in qualche modo creduto in loro perché in tanti avevano risposto picche alle loro richieste!</strong> </span><br />
<span style="color: black;">E io ho capito che la collaborazione e la riconoscenza, per quanto possa essere sembrare modesta, risulta vitale per riuscire in qualcosa!</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">A distanza di qualche mese i ragazzi mi hanno ricontattato per organizzare un concorso di bellezza. Questa volta ho detto subito si per gratitudine nei loro confronti ma soprattutto perché il cuore mi diceva che in qualche modo dovevo dar loro una possibilità e mi sono anche messo a disposizione se avessero avuto bisogno di una mano sul piano organizzativo. </span><br />
<span style="color: black;">Quel poco tempo che abbiamo trascorso assieme mi é bastato per accorgermi dell'entusiasmo <strong>con cui questi ragazzi perseguono i loro obbiettivi </strong>ma, dall'altro canto, di quanto siano poco considerati dall’ambiente circostante, istituzioni in primis. </span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Pensavo che solo io a quarant'anni potessi portare loro delle esperienze e degli insegnamenti invece, oltre a ricredermi, <strong>devo ringraziarli per aver cresciuto in me, in maniera straordinaria, l'amore e il rispetto per il mio paese e per chi lo vive!</strong>Oggi collaboro con loro ad un altro progetto, del quale ancora non posso svelarne i contenuti ma, sarà davvero una cosa eccezionale, dove davvero, la sinergia tra un imprenditore ed i giovani artisti del suo territorio, darà frutto ad un progetto unico nel suo genere!</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Grazie ragazzi, vi abbraccio! </span><br />
<span style="color: black;">Desiderio</span>Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com1Valdobbiadene TV, Italia45.9013332 11.99544019999996245.697388700000005 11.658403699999962 46.1052777 12.332476699999962tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-76247769241394133312011-06-06T13:03:00.000+02:002015-01-09T17:39:19.054+01:00Una grande Festa per una Grande Medaglia: una grande emozione<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXbafbswnKZZF7AxGBpcU_IrLUqnQqWnG0PJQLrdiiiJpw12D0I7lDDl604PxqMdS508ie2i7yhgEaxIBlcpqY_OU-FeNMyIHFMdj9Z1jukCRDmR0qYWEFNLalcdGbhakxyc-qmnwqw81q/s1600/VET_1836.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXbafbswnKZZF7AxGBpcU_IrLUqnQqWnG0PJQLrdiiiJpw12D0I7lDDl604PxqMdS508ie2i7yhgEaxIBlcpqY_OU-FeNMyIHFMdj9Z1jukCRDmR0qYWEFNLalcdGbhakxyc-qmnwqw81q/s320/VET_1836.jpg" height="213" t8="true" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">la cena allestita in Cantina</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Domenica sera, il <strong>29 maggio</strong>, abbiamo festeggiato in cantina <personname productid="la Gran Medaglia" w:st="on">la Gran Medaglia</personname> d’Oro, riconoscimento che ci è stato conferito al Vinitaly di quest’anno.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Abbiamo lavorato per tre giorni per trasformare <personname productid="la Cantina" w:st="on">la Cantina</personname> in una vera e propria Sala da Pranzo: porta fuori tutto, metti a posto là, sposta questo là….una faticaccia assoluta!</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><strong>Il risultato però…..meraviglioso!!!!</strong></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Eravamo più di 100, c’erano i miei conferitori d’uva, i miei agenti, tutta la mia famiglia al completo, rappresentanze dei 15 comuni della denominazione Conegliano - Valdobbiadene, i rappresentanti del Consorzio, le associazioni di categoria, la stampa locale e non, diverse Tv e poi c’era lui, Marco Sabellico, personaggio illustre del mondo della degustazione dei vini di una simpatia e umiltà unica, seduto al mio tavolo insieme all’Europarlamentare Scottà, anche lui molto simpatico e cordiale. </span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Abbiamo allestito l’aperitivo all’esterno per le 19, poi siamo entrati in cantina, tutto preparato con cura, un eleganza sobria ma raffinata. Sedersi al tavolo di un ristorante elegante fa sempre una certa impressione, <strong>sedersi però ad un tavolo elegante in una location dove fino al giorno prima si sentivano rumori di bottiglie che correvano nei nastri dell’imbottigliamento è qualcosa di più affascinante ancora, quasi indescrivibile</strong>. Musica soft di sottofondo, megaschermo, cucina allestita nel cuore dell’impianto di imbottigliamento, i ragazzi di sala, meno una dozzina, tutti in divisa nera …. UNO SPETTACOLO!</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Prima della cena abbiamo presentato un libro edito da Mondadori e scritto da due giornalisti, <personname w:st="on">Gerardo Antelmo</personname> e Marco Pesciarelli, dal titolo “INGUARIBILI BUGIARDI”, un libro a schede sulle contraddizioni e incoerenze dei politici e non.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Presentatore della serata è stato Gianni Grassi, amico di famiglia da sempre, con le sue parole e la sua passione ha saputo coinvolgere e raccontare la nostra storia in maniera quasi illustrativa.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">La cena è stata curata, e non poteva essere altrimenti, da Gigetto, titolare dell’omonimo ristorante di Miane. Sempre unico nella sua professionalità e nella presentazione dei suoi piatti!</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<span style="color: black;">
</span><span style="color: black;">
</span><span style="color: black;">
</span><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGGm3sse8pU-iH4WqX6dCoUb-0-CI6ieBDHrkTTZoA7hFlTO_Gq2p_BhfLotoye9xejxAQp_re0qbm2vTc4HWSkfmYhR3YRKB3GlM22uNHKXLtKi8TsMR5Ub5bvBhoebodvj_bcoN0aXY2/s1600/VET_1973.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGGm3sse8pU-iH4WqX6dCoUb-0-CI6ieBDHrkTTZoA7hFlTO_Gq2p_BhfLotoye9xejxAQp_re0qbm2vTc4HWSkfmYhR3YRKB3GlM22uNHKXLtKi8TsMR5Ub5bvBhoebodvj_bcoN0aXY2/s320/VET_1973.jpg" height="213" t8="true" width="320" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">La famiglia BORTOLIN al completo</span></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;"><strong>Una serata memorabile nella quale si respirava un nonsochè di molto piacevole, sembrava davvero fossimo tutti appartenenti alla stessa famiglia.</strong></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Io naturalmente ero tiratissimo ed emozionatissimo. Quando si organizzano eventi del genere si ha sempre il problema di credere che qualcosa non vada bene, che qualcuno si annoi e si stufi, invece alla fine, tutto è andato alla perfezione, soprattutto nel finale, prima del dessert, dove abbiamo proiettato in anteprima il video istituzionale dell’azienda. Il video racconta il suo territorio, le sue bellezze, le sue difficoltà….e a raccontarle è la bottiglia, quella bottiglia di Spumante Valdobbiadene Docg che ha quella responsabilità assoluta di viaggiare per il mondo a far conoscere ed assaggiare quel nettare che questo territorio dona. </span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<span style="color: black;">
</span><span style="color: black;">
</span><span style="color: black;">
</span><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7LNzzq04cZxMcXYvvI_ggnRw0w5_bhlFE_cZ73ixLZfvEpohSGGJLX9PekEewkO6Xv-VjsHPTH6t-qBQq4dkyqDTUVRyVF1dcAztS0PMs4LZjTtpCFTT-X3Nh9DLttuCxXxbFbjo7UHDb/s1600/VET_1984.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7LNzzq04cZxMcXYvvI_ggnRw0w5_bhlFE_cZ73ixLZfvEpohSGGJLX9PekEewkO6Xv-VjsHPTH6t-qBQq4dkyqDTUVRyVF1dcAztS0PMs4LZjTtpCFTT-X3Nh9DLttuCxXxbFbjo7UHDb/s320/VET_1984.jpg" height="213" t8="true" width="320" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">io e papà (emozionatissimi) con la torta</span></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><span style="color: black;">La bottiglia che passa tra i vigneti, li saluta, li ringrazia e li abbandona per farsi ambasciatrice nel mondo della sua eccezionalità, per dimostrare la qualità e l’eccellenza che queste colline ci regalano! Un momento da pelle d’oca, con il video che incolla lo sguardo allo schermo per 5/6 minuti, senza pause e con un sottofondo mozza fiato. <strong>E alla fine “standing ovation”, tutti in lacrime (o quasi) , sicuramente emozionati!</strong></span></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">“<strong>La terra farà Giustizia</strong> - ha detto nel suo intervento l’onorevole Scottà – in u momento di grande confusione commerciale generale, come la stiamo subendo in questo periodo, con prodotti alternativi e di ignorata provenienza, i VERI prodotti, con la loro qualità e tradizione, vinceranno su tutti.” </span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Credo davvero che il nostro territorio sia unico ed inimitabile come quel prodotto che ne esce. Amarlo, conoscerlo e degustarlo sono piaceri impagabili che tutti dovrebbero provare!</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Alla prossima, </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Desiderio</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-15926112726421265682011-05-03T15:03:00.001+02:002015-01-09T17:39:38.624+01:00Tre generazioni sulla capsula<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIox5hLwcRJG8qCuSI-smFXwg3bnrD6RizWOKFyFW9uh6hsPTvl39qybOaEmPKhfV1KE1Y-cdoUMAKv8Cne9kfBo_Oby8S5s5sD6-sXNavqH0hCiaxoY-hdL4ghZpyZ4_eM9FqZdK4mUDf/s1600/capsule.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="color: black;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIox5hLwcRJG8qCuSI-smFXwg3bnrD6RizWOKFyFW9uh6hsPTvl39qybOaEmPKhfV1KE1Y-cdoUMAKv8Cne9kfBo_Oby8S5s5sD6-sXNavqH0hCiaxoY-hdL4ghZpyZ4_eM9FqZdK4mUDf/s320/capsule.jpg" height="212" j8="true" width="320" /></span></a></div>
<strong><span style="color: black;">Eh si, questa volta ci abbiamo messo letteralmente la faccia. Su tutte le nostre bottiglie.</span></strong><br />
<strong><span style="color: black;"></span></strong><br />
<strong><span style="color: black;">Mio nonno, mio papà, io stesso. 5 diverse combinazioni: mio nonno che regge in braccio me da piccolo, io e mio papà insieme in una foto recente, mio papà da solo, io da solo. </span></strong><br />
<strong><span style="color: black;"></span></strong><br />
<strong><span style="color: black;">Gli uomini Bortolin, i rappresentanti di ogni passaggio generazionale, immortalati sulle capsule delle loro bottiglie. Alcune saranno più frequenti, altre invece più rare. A voi il divertimento di cercarle!</span></strong><br />
<strong><span style="color: black;"></span></strong><br />
<strong><span style="color: black;">Una chicca che so essere apprezzata dai collezionisti, ma anche un’idea simpatica per rappresentare come la nostra famiglia sia legata agli spumanti che produce, ingrediente speciale che rende unici i nostri vini. </span></strong><br />
<strong><span style="color: black;"></span></strong><br />
<strong><span style="color: black;">Tutti i nostri prodotti sono imbevuti della nostra storia, sono il frutto delle scelte coraggiose, racchiudono tutti gli aromi e i profumi della terra in cui siamo nati e dove continuiamo a vivere.</span></strong><br />
<strong><span style="color: black;">Un sorso del nostro Valdobbiadene DOCG racconta quindi tutta la nostra storia, la nostra vita, da tre generazioni: dal nonno Desiderio, a mio padre Angelo, al sottoscritto e, chissà, magari un domani ai miei figli. </span></strong><br />
<strong><span style="color: black;"></span></strong><br />
<strong><span style="color: black;">Desiderio</span></strong><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
</div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-49061807383605994492011-04-04T10:00:00.001+02:002015-01-09T17:40:24.940+01:00Il mio Valdobbiadene DOCG ha vinto la Gran Medaglia d'Oro al Concorso Internazionale Vinitaly!!!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwUti3nkQIBKfugAuT9j9UkCMsyNyhx8FE6969ZwmU8uN9vyTpb4zmuNsCga9m3ymYwqK4FHTsMDykjYlJStI6d_yUyoBKaL0VKDGIOQgs8zfFjPTKxUfDSBazKpBG4JtY5nFjHRIc6YwB/s1600/medaglia.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; height: 253px; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; width: 268px;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwUti3nkQIBKfugAuT9j9UkCMsyNyhx8FE6969ZwmU8uN9vyTpb4zmuNsCga9m3ymYwqK4FHTsMDykjYlJStI6d_yUyoBKaL0VKDGIOQgs8zfFjPTKxUfDSBazKpBG4JtY5nFjHRIc6YwB/s200/medaglia.jpg" height="193" r6="true" width="200" /></a></div>
Vincere una medaglia ad un qualsiasi Concorso per un proprio prodotto è sempre motivo di soddisfazione e di orgoglio. Vincere la Gran Medaglia d’Oro al Concorso Internazionale Vinitaly di Verona ha un sapore indescrivibile. <br />
<strong><span style="color: white;">Il mio Valdobbiadene Docg Extra Dry ha vinto la Gran Medaglia d’Oro!</span></strong><br />
<span style="color: black;">La categoria è “ VINI SPUMANTI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE E ALTRI SPUMANTI GRUPPO 1 - VINI SPUMANTI PRODOTTI CON FERMENTAZIONE IN AUTOCLAVE (METODO CHARMAT), il che significa che erano in gara tutti gli spumanti, di qualsiasi denominazione e/o privi di denominazione fatti con il metodo charmat, quindi con la seconda rifermentazione in autoclave. Non c’è categoria di colore, possono essere bianchi, rossi o rosati...tutti dentro! </span><br />
<strong><span style="color: black;">E il mio Valdobbiadene Docg è stato giudicato il migliore!!</span></strong><br />
<span style="color: black;">Pur sapendo di produrre ottimi vini, cercando sempre di ottenere il massimo dalle nostre uve che questo meraviglioso territorio ci dona, risultati come questi, inaspettati quanto desiderati, ti riempiono il cuore di gioia e soddisfazione. Premiano e soprattutto riconoscono la FILOSOFIA, LA QUALITA’, il LAVORO e gli SFORZI che quotidianamente, io e tutti i miei collaboratori mettiamo in campo. </span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">A mio papà il primo pensiero, alla mia famiglia, mia mamma e le mie sorelle Paola, Cristina e Giovanna, e poi anche a tutti quanti contribuiscono con orgoglio e soddisfazione a questi importanti successi: a Marco ed Alberto, fedeli uomini di cantina, a Cristina dell’amministrazione, a Gianluca che con tanta passione porta a conoscere oltre confine il nostro nettare, ma soprattutto a lui, Loris, che in questi anni ha condiviso con me la stessa filosofia di lavoro, il senso di appartenenza al nostro territorio che ci porta a lavorare duramente per ottenere la qualità che ci contraddistingue. </span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;"><strong>La differenza è proprio qua - non finirò mai di predicarlo - la nostra terra, la nostra storia</strong>, fondamenta del passato per affrontare il futuro senza paure e, soprattutto, senza cadere nella trappola di stravolgere i nostri ideali.</span><br />
<span style="color: black;">Un premio quindi che riconosce e rafforza il vero valore del nostro Valdobbiadene Docg Spumante e che dedico a tutti coloro i quali credono in questo prodotto e a questa terra!!!!</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Desiderio</span>Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-74313467361141098882011-03-24T13:12:00.002+01:002015-01-09T17:40:36.801+01:00L’emozione della prima volta su RAI1<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghVIPKzZNjwpI6vTsKkGlkiUbleIJ2fE0zIwdamdQJSKRHeLyERfgDd1ZJbpbnwhO_e5febhOY_OaUAQiIf_OVIRZsDRhRSYYmTdhpaOlJ9AmS-kRSPVu0zLiZtz1HVGsnMb6SPcscvHPD/s1600/tv.bmp" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="183" r6="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghVIPKzZNjwpI6vTsKkGlkiUbleIJ2fE0zIwdamdQJSKRHeLyERfgDd1ZJbpbnwhO_e5febhOY_OaUAQiIf_OVIRZsDRhRSYYmTdhpaOlJ9AmS-kRSPVu0zLiZtz1HVGsnMb6SPcscvHPD/s320/tv.bmp" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Desiderio alla Trasmissione Uno Mattina di Rai 1</td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: black;">Mamma che emozione ragazzi! </span><br />
<span style="color: black;">Non so cosa sia stato ma la mia prima diretta in una Tv Nazionale è stata caratterizzata da <strong>un’emozione che mai avevo provato in vita mia! </strong>Ero tranquillo fino a qualche istante prima. Insieme ai colleghi produttori e ai conduttori <strong>Eleonora Daniele</strong> e <strong>Michele Cucuzza</strong> stavamo chiacchierando aspettando il momento della scena quando il direttore di produzione ha urlato “PRONTI!!!!”. </span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Io ho cominciato a sentire un caldo salire dai piedi fino alla testa. Il cuore mi pulsava fortissimo, fin quasi a scoppiare. Sette, otto telecamere davanti a me che con quelle lampadine rosse da seguire per individuare qual era la telecamera diventavi scemo, le persone là dietro (direttori, segretarie, redattori, ecc...) che facevano gesti con le mani per far capire che bisognava stringere, spostarsi, ecc. Il panico, insomma.</span><br />
<span style="color: black;">Tanta emozione, poco tempo per cercare di contenerla. <strong>Il bello della diretta</strong>, dicono. Eh grazie!!!!</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Comunque è stata una bellissima esperienza, difficile da spiegare perché la si vive con il cuore. Esperienza che sicuramente mi ha regalato tantissimo e dalla quale dovrò cercare di trarne virtù!</span><br />
<span style="color: black;">Straordinari i conduttori dal punto di vista umano e, lasciatemi dire, un’ Eleonora Daniele davvero elegante, simpatica e bellissima!</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;"><strong>Spero di non aver fatto fare brutta figura al mio Valdobbiadene Docg</strong>, sicuramente saprò meglio interpretare il mio ruolo la prossima volta...se capiterà ancora...</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Per chi si è perso il mio intervento ec</span>co il link: <a href="http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-cbfaea3e-bcea-4144-8ad7-33e9fa28b882.html#p=0">Video Uno Mattina - Desiderio</a>Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-71686381880271266832011-03-16T10:17:00.000+01:002015-01-09T17:40:50.726+01:00E così me ne vado in tv a parlare del mio Valdobbiadene DOCG<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.blogstoria.it/wp-content/uploads/2010/10/tv-snow.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.blogstoria.it/wp-content/uploads/2010/10/tv-snow.jpg" height="195" r6="true" width="200" /></a></div>
<div style="border: currentColor; text-align: justify;">
<span style="color: black;">Stavo impostando il mio nuovo post sulle ultime novità in azienda come le nuove capsule per gli spumanti con raffigurati gli “uomini” simbolo delle tre generazioni della Cantina e il progetto in fase di definizione per commemorare i 150 anni dell’Unità d’Italia, quando sono stato interrotto da una insolita telefonata. </span></div>
<div style="border: currentColor; text-align: justify;">
<span style="color: black;">Devo aver fatto colpo su qualcuno o semplicemente risultare simpatico o forse è proprio vero che a garantire qualità e predicare passione prima o poi si raccolgono i veri frutti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">“Ci serve un’azienda seria - mi dicono - di qualità e che sia testimonial di quello che sta succedendo al vostro Prosecco e... ci hanno segnalato te!”.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">Io mi stavo quasi per arrabbiare dicendo “State cercando la persona sbagliata, io non produco Prosecco ma VALDOBBIADENE DOCG!”. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">“Ma allora si, la segnalazione è giusta” ripetono. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">E giù con l’intervista...</span></div>
<div style="border: currentColor; text-align: justify;">
<span style="color: black;">“Andrà sul TG5 – dicono - Ah, ti vogliamo anche ad UnoMattina, in diretta su Rai1, dovrai scendere a Roma lunedì, la diretta è martedi mattina 22 marzo alle 7 e mezza!”.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">Svegliatemi: ho il cuore che pulsa impazzito, la gola rinsecchita e le parole che non escono! Chi siete? Che volete? Cosa vi ho fatto?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">“Non preoccuparti Desiderio, andrà tutto bene, non è uno scherzo e vedrai che ti divertirai anche!” mi tranquillizzano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">Io in Tv? Tutto questo mi impaurisce, mi rende nervoso... Ma, non posso negarlo, mi incuriosisce. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">Desiderio Bortolin in tv per parlare del Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore... Wow!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">Desiderio</span></div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-6964984143922099632011-01-13T17:18:00.008+01:002015-01-09T17:41:04.788+01:00Chi ama veramente il vino lo assapora con...cervello!<div style="border: currentColor;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifUHhlGjbe1h2OHQh6wqXIcMrjCMML02AcBFVZmuD2HPGjEB1D43wOzgZTOTRPDyUjv6531FuIa_PyU5c-IYyZPFqqukKOGFIK90Sw5Ye6ryriIHY_07QwSeU0R9U8GErtgMUlagbYbiEX/s1600/Desiderio+RIT.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifUHhlGjbe1h2OHQh6wqXIcMrjCMML02AcBFVZmuD2HPGjEB1D43wOzgZTOTRPDyUjv6531FuIa_PyU5c-IYyZPFqqukKOGFIK90Sw5Ye6ryriIHY_07QwSeU0R9U8GErtgMUlagbYbiEX/s200/Desiderio+RIT.jpg" height="200" n4="true" width="187" /></a></div>
<div style="border: currentColor;">
<span style="color: white;">Beve bene chi beve buono, non chi beve tanto</span>. E chi ama veramente il vino questo lo sa. La “moda” purtroppo ormai diffusa dello sballo dei giovani a suon di birra, superalcolici, spritz e vino non può che essere avversata con ogni mezzo da chi, come me, ha <span style="color: white;">sempre visto nel vino un nettare di cultura e non un mero strumento di ubriacatura</span> (anche se non posso negare di aver ecceduto in più di qualche occasione anch’io!!!).</div>
</div>
<div style="border: currentColor;">
Per questo ho deciso di aderire con la mia Cantina ad un importante progetto europeo per la promozione del consumo consapevole del vino: <strong><span style="color: white;">Wine in Moderation</span></strong>. </div>
<div style="border: currentColor;">
<br /></div>
<div style="border: currentColor;">
<div style="border: currentColor;">
<span style="color: white;">La qualità al primo posto</span>: questa è sempre stata la mia filosofia. E quindi quando parlo di “consumo consapevole del vino” non intendo solo dire che è necessario “bere poco” per restare sotto i livelli di alcol consentiti per la guida, ma piuttosto voglio contribuire alla diffusione di una diversa concezione del consumo di vino che prediliga l’esperienza sensoriale, l’approfondimento del patrimonio storico e culturale di un vino rispetto a un altro, la selezione accurata delle bottiglie da acquistare, etc... Si tratta di un <span style="color: white;">approccio “culturale” che richiede intelligenza e una buona conoscenza del mondo del vino</span>, c’è tutto il gusto di saper leggere un’etichetta, di saper abbinare cibi e vini, di saper distinguere gli aromi...>. Insomma, degustare un vino è molto più che semplicemente “bere”, e certo non è “ubriacarsi”. </div>
</div>
<div style="border: currentColor;">
<br /></div>
<div style="border: currentColor;">
<div style="border: currentColor;">
<span style="color: black;">E’ fondamentale diffondere questo messaggio tra i più giovani e ripetere in continuazione che è molto più “cool” sapere bere bene piuttosto che bere tanto. E’ infatti soltanto sorseggiandolo piano e assaporandolo lentamente, che si può apprezzare e godere appieno del gusto complesso di un vino. Se un vino è di alta qualità è sufficiente un solo sorso per esserne inebriati. E senza alcuna controindicazione!>.</span></div>
</div>
<div style="border: currentColor;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6KkHHG8CqhBOzF3Fz1L0lLQnjepZuAvYrGe_wymxFLUdB4d3I86fkhDyEj3HGQQSgPiaLj3_4OpCpVJUiFEiJMZDPr3KBvifldKlU2LB8yY6t1rCLmz_HtXevkhkq7cEMrUW6JL0iLTO1/s1600/wine_in_moderation.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: right; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: black;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6KkHHG8CqhBOzF3Fz1L0lLQnjepZuAvYrGe_wymxFLUdB4d3I86fkhDyEj3HGQQSgPiaLj3_4OpCpVJUiFEiJMZDPr3KBvifldKlU2LB8yY6t1rCLmz_HtXevkhkq7cEMrUW6JL0iLTO1/s200/wine_in_moderation.jpg" height="56" n4="true" width="200" /></span></a><span style="color: black;">Il programma “Wine in Moderation” costituisce il contributo del settore vitivinicolo al forum “Alcol e salute” della Commissione europea nel quadro della strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol.</span><br />
<span style="color: black;">Molti studi scientifici concordano sul fatto che un consumo moderato di alcol protegge gli adulti dalle malattie coronariche, soprattutto gli uomini di più di 45 anni e le donne in menopausa, e che viene associato a uno stile di vita salutare.</span><br />
<span style="color: black;">Le cause di decesso legate al consumo eccessivo di vino comprendono gli incidenti stradali, gli infortuni, gli atti di violenza e la cirrosi epatica. È la causa netta del 7,4% di tutti i problemi di salute e di tutti i decessi prematuri nell’UE e ha un impatto negativo sul lavoro e sulla produttività. L’abuso di alcol è anche stato associato ad una vasta gamma di malattie croniche di lunga durata che riducono la qualità di vita. Queste malattie comprendono l’ipertensione, i problemi cardiovascolari, la cirrosi del fegato, la dipendenza all’alcol, diverse forme di cancro, danni cerebrali legati al consumo di alcol e numerosi altri problemi.</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black;">Allora provate alla prossima occasione a degustare un Buon Vino con un approccio diverso dal solito, ascoltatelo con tutti i sensi, osservate le sfumature di colore, annusatelo e poi assaporatelo nel palato alla ricerca dei vostri personali sentori, ascoltate la sua voce mentre viene versato nel vostro bicchiere... saprà regalarvi nuove emozioni!!! </span><br />
<span style="color: black;">Auguri a tutti e che il 2011 porti oltre alla salute e alla serenità, tanto buonsenso!</span>Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-22123478469906181922010-11-11T17:19:00.000+01:002015-01-09T17:41:18.269+01:00La mia ricerca sul sughero per curare l’intera filiera produttiva<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRgA209sZNuBeX-e13UV9ZJR29SEeODk_OVmCbTlLJYMJrbsEi5LhZBFAtciFAFQZPF9FqXCBfvp-gWR6yDXgG17Z7ye-lSBcd0gwZq4oGlk2PieoxFk_9_uVhRtjiZps1QbORFH5FRCbc/s1600/tappo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRgA209sZNuBeX-e13UV9ZJR29SEeODk_OVmCbTlLJYMJrbsEi5LhZBFAtciFAFQZPF9FqXCBfvp-gWR6yDXgG17Z7ye-lSBcd0gwZq4oGlk2PieoxFk_9_uVhRtjiZps1QbORFH5FRCbc/s320/tappo.jpg" height="320" px="true" width="230" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">Da sempre sono un cultore del tappo in sughero naturale. Il sughero è materia viva come vivo è il vino che lui racchiude. <br />
<span style="color: white;">La tecnologia ha portato alla quasi scomparsa del valore di TCA del sughero (il TCA è il classico “sapore di tappo”)</span> ma alle volte può esserci qualche altra interferenza nella bottiglia.</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">Il Valdobbiadene Docg, io lo considero da sempre prodotto unico ed inimitabile, la cui fortuna è dovuta al rapporto qualità prezzo, alla semplicità della sua beva quotidiana, alla sua eleganza e delicatezza. Ma è proprio qui, nella delicatezza dei nostri spumanti che alle volte si insidiano delle minacce che rischiano di deviarne il gusto. <span style="color: white;">E l’unico agente esterno al vino che può interferire con il vino è il tappo!</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">Ecco perchè non mi limito a comprare il tappo per i miei vini, ma anche lo studio, mi informo sui tipi di lavorazione che il tappo subisce: lavaggi a pressione e depressione, con vapore, con acque ossigenate eccetera. <span style="color: white;">Il tutto per garantire ai miei vini solo il meglio che il mercato delle chiusure offre.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Grazie all’invito di un’azienda produttrice di tappi, mi sono di recente recato in Portogallo, la patria del sughero, da tutti considerato il miglior sughero al mondo, specialmente per la produzione di tappi da spumante. Non è la prima volta che visito un’azienda del sughero, altre le ho visitate nel 2008 e nel 2006, ma, pur essendo preparato alle lavorazioni, constato con soddisfazione che le aziende “dei tappi” sono sempre alla ricerca di nuove soluzioni per risolverci i problemi! </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">In quest’ultima ho potuto vedere come oggi si tratti e si lavi anche la “granina”, la parte piccolissima del tappo agglomerato, cioè la parte superiore del sughero, quella che non è a contatto con il vino.</span></span></div>
<span style="color: black;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"></span> </span><br />
<span style="color: black;">
</span><span style="color: black;">
</span><span style="color: black;">
</span><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMpsMpsRMRYWOjXti_D-I4Qrn6fmdW3CnZhs46KkzmFLwoFb6MKhYN4xNsAha-7Zmir1Xw0K7713FCwFcC5JO-K6mU-yop9OXVARx_mYwpJfYwWAeQxzbx3O9CMPOoa6Nh-WoSRJwmgBWz/s1600/visita+sandeman.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMpsMpsRMRYWOjXti_D-I4Qrn6fmdW3CnZhs46KkzmFLwoFb6MKhYN4xNsAha-7Zmir1Xw0K7713FCwFcC5JO-K6mU-yop9OXVARx_mYwpJfYwWAeQxzbx3O9CMPOoa6Nh-WoSRJwmgBWz/s320/visita+sandeman.jpg" height="210" px="true" width="320" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Desiderio nella Cantina Sandeman</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: black;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"></span> </span><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Oggi molti sugherifici propongono un tappo di nuova concezione, il micro granulato, e per me, cultore del sughero naturale, risulta difficile considerarlo. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Mi sono però convinto di testarlo, almeno per le bottiglie ad uso personale! Se dovesse funzionare chissà che le nostre paure di trovare una bottiglia “deviata” svaniscano!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="border: currentColor; text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: black; font-size: x-small;">Per il momento però userò ancora il classico tappo da spumante, con due rondelle naturali, il più a specchio possibile (cioè prive di buchi)!!!! </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMpsMpsRMRYWOjXti_D-I4Qrn6fmdW3CnZhs46KkzmFLwoFb6MKhYN4xNsAha-7Zmir1Xw0K7713FCwFcC5JO-K6mU-yop9OXVARx_mYwpJfYwWAeQxzbx3O9CMPOoa6Nh-WoSRJwmgBWz/s1600/visita+sandeman.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="color: black; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"></span></a><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="border: currentColor; text-align: justify;">
<span style="font-family: Times New Roman; font-size: medium;"><span style="font-size: 14pt;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Ah! Già che c’ero mi hanno portato a visitare l’azienda più conosciuta del vino Porto, la Sandeman, uno spettacolo!!!!</span><br />
</span></span></span></div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-41344081692111063402010-10-22T16:29:00.048+02:002015-01-09T17:41:33.458+01:00Vendemmia 2010: i risultati hanno ribaltato i miei pronostici<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbnqmIK8tfq8UzH5CQ925W15nA_jGZdvebKoXKSNQBRqctS_ECskTMkmAklaXDhZoB88EaREAYLbu6POBifssZqOXyGrL94s29xrkxS3bvZC4jWv7bAoH0p8Vwj2pgFTHWHdzTKIFDMuVE/s1600/foto+Angelo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbnqmIK8tfq8UzH5CQ925W15nA_jGZdvebKoXKSNQBRqctS_ECskTMkmAklaXDhZoB88EaREAYLbu6POBifssZqOXyGrL94s29xrkxS3bvZC4jWv7bAoH0p8Vwj2pgFTHWHdzTKIFDMuVE/s200/foto+Angelo.jpg" height="191" nx="true" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">Mio padre Angelo durante la vendemmia</span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; line-height: 115%;"><span style="mso-spacerun: yes;"><span style="font-family: Verdana; font-size: 10pt;"></span></span></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">Ad essere sincero, prima dell’inizio della vendemmia 2010 non avrei scommesso molto sui suoi risultati quanto in altre annate. </span><span style="font-size: 8pt;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">La primavera fredda, le piovosità dell’estate e il caldo che non voleva saperne di portare l’uva a maturazione <strong><span style="font-family: Verdana;">non mi lasciava presagire una buona annata</span></strong>. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">I controlli in vigneto nei giorni pre-vendemmiali mi suggerivano di doverla lasciare ancora in pianta eppure l’uva sembrava essere stanca di stare appesa alla vite.</span><span style="font-size: 8pt;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">Un’annata che mi lasciava dubbi sull’esito della base da ottenere per lo spumante. E invece toh!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Verdana; font-size: 8pt;"><strong><span style="font-family: Verdana;">Una volta vendemmiata e vista nel carro prima dello scarico non sembrava neppure lei. E si che l’avevo vista solo pochi giorni prima!</span></strong> E’ bastata una settimana di escursione termica tra il giorno e la notte, bel caldo nelle ore diurne e naturalmente fresco in quelle notturne a far cambiare stato alla nostra materia prima. </span><span style="font-size: 8pt;"></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">A dir la verità c’è voluto anche un po’ di sacrificio da parte dei conferitori che si sono recati, più che in altre annate, a vendemmiare lo stesso pezzo di terra in giorni diversi per poter ottenere lo stato di maturazione il più equilibrato possibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"><strong><span style="font-family: Verdana; font-size: 8pt;">La mia vendemmia è iniziata lunedi 20 settembre ed è durata solo 8 giorni</span></strong><span style="font-family: Verdana; font-size: 8pt;">.</span><span style="font-family: Verdana; font-size: 8pt;"> Martedi 28, infatti, alle 16 circa è entrato in cantina l’ultimo carro conferito, gli ultimi 35 quintali dei poco più di 5000 pigiati. </span><span style="font-size: 8pt;"></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">Il mio ottimismo però non conosce confini perché, dopo aver visto il trasformarsi dell’uva ho cominciato a sentire i primi profumi della fermentazione dei mosti e oggi, degustando i vini ottenuti, seppur ancora sporchi, posso dire che in poche occasioni ho potuto godere di emozioni così esaltanti sia al naso che alla bocca! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">E io che temevo non sarebbe stata una grande annata... A dispetto delle mie aspettative iniziali, credo invece ricorderemo per come è andata e per i risultati ottenuti! <strong><span style="font-family: Verdana;">Tutto ciò è soprattutto per merito della conformità del territorio</span></strong>, anche se il clima non sempre ci premia. La stagnosità nulla dei terreni, le inclinazioni dei versanti e la micro ventilazione sempre presente fa, ancora una volta, il nostro territorio, UNICO E INIMITABILE!!!!!</span><span style="font-size: 8pt;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Verdana; font-size: 8pt;">Provare per credere!</span><span style="font-size: 8pt;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana; font-size: 8pt;"><span style="color: black;">Desiderio</span> </span><span style="font-size: 8pt;"></span></div>
</div>
</div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1489431442181890425.post-73094975558710099852010-09-20T12:26:00.001+02:002015-01-09T17:41:45.249+01:00Un blog per condividere il mio angolo di paradiso a Valdobbiadene<div style="text-align: justify;">
<strong><span style="color: white;">Un blog? Roba da “presuntuoso”, da “arrogante”, pensavo.</span></strong> Chissà perchè ho sempre avuto l’impressione che avere un proprio blog per raccontarsi nella rete fosse una cosa negativa. E invece un po’ alla volta ho dovuto ricredermi. Se usato in modo sereno e con motivazioni autentiche forse questo può essere uno strumento davvero utile, interessante e –perchè no? – simpatico e divertente. </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E così alla fine sono qui anche io, a scrivere il mio primo post su un blog tutto mio. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<strong><span style="color: white;">Tutto è nato questa primavera.</span></strong> C’era una di quella mostre del vino che si tengono spesso qui dalle mie parti, nelle frazioni di Valdobbiadene, e per caso mi sono trovato insieme a un gruppo di ragazzi, una decina circa. Loro erano i ragazzi, io ero il più vecchio. Tutti giovani legati in qualche modo all’attività del vino, esattamente come me, chi più alla viticoltura, chi alla spumantizzazione...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Bene. Abbiamo deciso di fare una degustazione alla cieca degli spumanti presenti a quella mostra. Abbiamo fatto nascondere le etichette. Quindi ci siamo seduti con i nostri bicchieri, rigorosamente numerati come le bottiglie. E ci siamo confrontati. Aromi, profumi, sentori, sensazioni, emozioni. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non è stato importante tanto l’esito della degustazione (anche se non nascondo che ne sono uscito orgoglioso), quanto la consapevolezza che ho acquisito in quel momento del valore della condivisione e del dialogo tra di noi.<br />
<br />
<span style="color: black;"><strong>Già, la condivisione.</strong> Confrontandoci l’un l’altro ci rendevamo conto come piccole sfumature ci facessero orientare nel riconoscere la tipicità e le caratteristiche dei nostri spumanti e come l’entusiasmo ci portasse a discutere di argomenti ancora più ampi e importanti, come ad esempio la valenza del nostro territorio, la serietà delle aziende e soprattutto la ricerca del dialogo per riconoscere e migliorare sempre le nostre conoscenze.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"><strong>Un dialogo con le nuove generazioni.</strong> Io poi mi sono reso conto che stavo parlando di queste cose con ragazzi giovani, molto più di me. Da quella sera mi sono accorto che le nuove generazioni di viticoltori, produttori ed enologi hanno davvero la volontà, e di sicuro tutte le capacità, di migliorare questo nostro sistema produttivo, perchè hanno voglia di rendere il loro futuro migliore e più armonioso con il mondo che li circonda. Da quella sera ho preso consapevolezza del fatto che altri, come me, riconoscono questo nostro territorio per la sua reale bellezza e per i preziosi doni che ci regala. Abbiamo tra le mani una grande ricchezza e questa ricchezza va raccontata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"><strong>Una ricchezza da raccontare.</strong> Allora mi sono detto: e se potessi usare un qualche strumento per continuare quella conversazione iniziata a primavera? E se in questa stessa conversazione si potessero coinvolgere anche altre persone? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;">Se al di là della vendita delle nostre bottiglie riusciamo anche a trasmettere le nostre emozioni e la nostra cultura del vino, le nostre tradizioni, la nostra esperienza e la nostra storia anche a chi non le ha mai provate allora avremmo dato un senso ancora più grande al nostro lavoro: il senso della prospettiva anche per il futuro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"><strong>Valdobbiadene è un paradiso e i suoi vini una delicata carezza per i nostri palati.</strong> Per poterli apprezzare di più e per farli apprezzare a chi ancora non li conosce, dobbiamo però essere noi per primi a condividere le nostre gioie, le nostre emozioni e il nostro sapere anche con gli altri. Dobbiamo osare raccontarle in prima persona.</span><br />
<span style="color: black;"></span><br />
<span style="color: black; font-family: "Courier New", Courier, monospace;">Desiderio</span></div>
Desideriohttp://www.blogger.com/profile/02464333720005777569noreply@blogger.com6